Il mondo alla roversa o sia Le donne che comandano, libretto, Amburgo, 1754 (Il mondo alla roverscia o sia Le donne che comandano)

    Quando son giovine,
75son fresco e bello,
 son tenerello,
 di buon sapor.
 
    Ma quando invecchio
 gettato sono;
80non son più buono
 col pizzicor.
 
 DON TRITEMIO
 Scaccia questa canzon dalla memoria.
 LESBINA
 Una ne vuo’ cantar sulla cicoria.
 
    Son fresca e son bella
85cicoria novella.
 Mangiatemi presto;
 coglietemi su.
 
    Se resto nel prato,
 radicchio invecchiato,
90nessuno si degna
 raccogliermi più.
 
 DON TRITEMIO
 Senti ragazza mia,
 questa canzone ha un poco d’allegria.
 Tu sei, Lesbina bella,
95cicorietta novella;
 prima che ad invecchiar ti veda il fato,
 esser colta dovresti in mezzo al prato.
 LESBINA
 Per me v’è tempo ancora.
 Dovreste alla signora
100pensar, caro padrone.
 Or ch’è buona stagione,
 or ch’è un frutto maturo e saporito,
 non la fate invecchiar senza marito.
 DON TRITEMIO
 A lei ho già pensato;
105sposo le ho destinato, avrallo presto.
 LESBINA
 Posso saper chi sia?
 DON TRITEMIO