Il mondo alla roversa o sia Le donne che comandano, libretto, Venezia, Fenzo, 1755 (Padova)

 Tenero core onesto
 per voi serbo nel petto;
895ardo solo per voi di puro affetto.
 NARDO
 (Impossibile par ch’ella m’inganni).
 LESBINA
 Tenera sono d’anni;
 ma ho cervello che basta e so ben io
 che divider amor non può il cor mio.
900Voi siete il mio sposino;
 e se amico destino a voi mi dona,
 anche un re lascierei colla corona.
 NARDO
 S’ella fosse così...
 LESBINA
                                  Così è purtroppo;
 ma voi siete pentito
905d’essere mio marito;
 qualch’altra donna amate
 e per questo, crudel, mi discacciate.
 
    Ah crudel, vuoi tu ch’io pianga?
 Singhiozzando piangerò.
910Guarda, guarda questi occhietti
 come rossi ora li fo.
 
    Basta, via... Ma cosa aspetti?
 Volta il viso, fa’ un sorriso;
 fatti in qua.
 
915   Allegramente,