Il mondo alla roversa o sia Le donne che comandano, libretto, Venezia, Fenzo, 1755 (Padova)

 SCENA VIII
 
 GRAZIOSINO solo
 
 GRAZIOSINO
 Son in un bell'imbroglio;
 non so cosa mi far. Se vil mi rendo,
 la mia diletta offendo;
905e se mostro bravura
 la mia poltroneria scopro a drittura.
 Ma qui vi vuol coraggio.
 Finalmente una donna
 non mi può far timore.
910Graziosin, ora è tempo, animo e core.
 
    Son di coraggio armato,
 tutto son furibondo
 e venga tutto il mondo,
 ch'io lo trafiggerò.
915Ma se la donna bella
 pietosa mi favella?
 Io non l'ascolterò.
 
    E s'ella mi minaccia?
 Timore non avrò.
920E se mi dà in la faccia?
 Allor me n'anderò.
 Io mostrerò bravura
 sintanto che potrò.
 Ma quando avrò paura
925allora fuggirò.