Il mondo alla roversa o sia Le donne che comandano, libretto, Venezia, Fenzo, 1755 (Padova)

 SCENA IV
 
 GRAZIOSINO, poi CINTIA
 
 GRAZIOSINO
1030Colui di Ferramonte
 m'ha consigliato ad essere crudele;
 ma, se una donna poi gli andasse appresso,
 come un poltrone cascherebbe anch'esso.
 CINTIA
 Lupi, tigri, leoni,
1035gattipardi, pantere, orsi e mastini
 mi sento a divorar negl'intestini.
 GRAZIOSINO
 Ecco qui un altro imbroglio.
 CINTIA
 Fermate, è mio quel soglio.
 Io vi voglio salir. Ma Giove irato
1040mi fulmina e precipita
 e la terra mi affoga e il mar mi accoppa,
 ahimè, mi danno un maglio sulla coppa.
 GRAZIOSINO
 Questa è pazza davvero.
 CINTIA
 Buongiorno, cavaliero.
 GRAZIOSINO
1045Schiavo, padrona mia.
 CINTIA
 Andate col malan che il ciel vi dia.
 GRAZIOSINO
 (Ha perdutto il cervello).
 CINTIA
 Perfido, tu sei quello
 che vuol rapirmi il trono?
1050Vatene o ti bastono.
 GRAZIOSINO
                                       Io non so nulla.
 CINTIA
 
    Il capo mi frulla,
 la testa sen va.
 La la laranlella
 la lan laranlà.
 
 GRAZIOSINO
1055Quando in capo alle donne
 entran di dominar le frenesie,
 si vedono da lor mille pazzie.
 CINTIA
 Olà, tu sei mio schiavo.
 GRAZIOSINO
                                             Sì signora.
 CINTIA
 Accostati.
 GRAZIOSINO
                     Son qui.
 CINTIA
                                       Vanne in malora.
 GRAZIOSINO
1060La femina tradir non può l'usanza
 e anche pazza mantiene la incostanza.
 CINTIA
 Olà suddito altero
 del mio sovranno impero,
 mi conosci, briccon, sai tu chi sono?
1065Inginocchiati al trono;
 giurami fedeltà con obbedienza;
 abbassa il capo e fammi riverenza.
 GRAZIOSINO
 Eh via che siete pazza...
 CINTIA
                                              Ah temerario,
 così parli con me!
1070Giurami fedeltade a tuo dispetto
 o ch'io ti caccio questo stile in petto.
 GRAZIOSINO
 Piano, piano, son qui, tutto farò.
 CINTIA
 Giurami fedeltà.
 GRAZIOSINO
                                  La giurerò.
 
    Giuro... signora sì.
1075Ma cosa ho da giurar?
 Giuro... (che via di qui
 procurerò d'andar).
 
    Fermate, giuro, giuro
 servirvi, obbedirvi,
1080piacervi, vedervi,
 amarvi, onorarvi
 e irvi, irvi, arvi
 con tutta fedeltà. (Parte)