Il mondo della luna, libretto, Firenze, Giovannelli, 1751

 SCENA PRIMA
 
 Camera in casa di Ecclittico.
 
 LISETTA con paggi
 
 LISETTA
 Olà paggi, staffieri,
 camerieri, braccieri,
1025datemi da sedere, or ricordatevi
 ch'io son la principessa,
 vogl'esser obbedita e rispettata
 e se farete ben, vi sarò grata.
 Sopra tutto avertite
1030di nulla riportarmi
 di quel che fa il mio sposo.
 E null'a lui mai riportar di me,
 mentre ognuno di noi pensa per sé.
 Avete a dormir poco;
1035avete a mangiar freddo
 e nell'ore dell'ozio
 vuo' che l'astrologia tutti studiate,
 acciò saper possiate
 quello che far vi tocca,
1040senza che a comandarvi apra la bocca.
 Se qualchedun sospira
 per le bellezze mie, ditelo in modo
 di non farmi arrossir. Se la fortuna
 aiutar vi vorrà con delle mance,
1045un occhio serrerò
 né le mance con voi dividerò.
 Ma che vedo? Son qui le mie padrone;
 che padrone? Son io la maestà;
 mi metterò in contegno e gravità.