Il mondo della luna, libretto, Milano, Malatesta, 1751

 SCENA PRIMA
 
 Giardino delizioso in casa di Eclitico, rafigurato nel mondo della luna, ove si rappresentano alcune stravaganze ordinate da Eclitico per deludere Buonafede.
 
 BUONAFEDE che dorme sopra letto di fiori. ECLITICO e LISETTA
 
 LISETTA
 Che cose di stupor voi mi narrate!
 Il tutto seguirà felicemente?
 ECLITICO
620Certo, non dubitate.
 LISETTA
 Ma Checchino sarà poi mio consorte?
 ECLITICO
 Sì; di Flaminia sarà sposo Ernesto,
 io stringerò Clarice;
 oggi ciascun di noi sarà felice.
625Le machine son pronte,
 son pronti i giuochi, i suoni, i balli e i canti,
 cose che pareran prodigi e incanti.
 LISETTA
 Ma Flaminia e Clarice
 son del tutto avvisate?
 ECLITICO
                                           Il tutto sanno
630e ad ogni mio disegno aderiranno.
 Ecco qui Buonafede,
 nel mondo della luna egli ancor dorme
 e quando sia destato
 esser non crederà nel mio giardino
635ma nel mondo lunare
 fra le delizie pellegrine e rare.
 LISETTA
 Ma che dovrò io fare?
 ECLITICO
 Ponetevi ancor voi in questo luogo;
 fingete di dormire.
 LISETTA
640Ma come crederà che qui sia giunta?
 ECLITICO
 Non dubitate, con una favoletta,
 che ho già ben preparata,
 di creder deve al certo
 che una nuvola v'abbia qui portata.
645Or tempo è di svegliarlo,
 con questo sal volatile,
 sciogliendo i spirti che fissati ha l'opio,
 in sé ritornerà.
 LISETTA
 Ed io per esser pronta
650a sostener di far la mia figura,
 vado a fare la mia caricatura. (Lisetta va a dormire ed Eclitico sveglia Buonafede)