Il mondo della luna, libretto, Vercelli, Panialis, 1752

 SCENA PRIMA
 
 Giardino delizioso in casa d’Eclitico, raffigurato nel mondo della luna, ove si rappresentano alcune stravaganze ordinate da Eclitico per deludere Buonafede.
 
 BUONAFEDE che dorme sopra letto di fiori. ECLITICO e LISETTA
 
 LISETTA
 Che cosa di stupor voi mi narrate,
 il tutto seguirà felicemente?
 ECLITICO
 Certo, non dubitate.
 LISETTA
 Ma Checchino sarà poi mio consorte?
 ECLITICO
580Sì, di Flaminia sarà sposo Ernesto;
 io stringerò Clarice,
 oggi ciascun di noi sarà felice.
 Le machine son pronte,
 son pronti i giuochi, i suoni, i balli e i canti.
585Cose che pareran prodigi e incanti.
 LISETTA
 Ma Flaminia e Clarice
 son del tutto avvisate?
 ECLITICO
                                           Il tutto sanno
 e ad ogni mio dissegno aderiranno.
 Ecco qui Buonafede,
590nel mondo della luna egli ancor dorme
 e quando sia destato
 esser nol crederà nel mio giardino
 ma nel mondo lunare
 fra le delizie pellegrine e rare.
 LISETTA
595Ma che dovrò io fare?
 ECLITICO
 Ponetevi ancor voi in questo luogo.
 Fingete di dormire.
 LISETTA
 Ma come crederà ch'io sia gionta?
 ECLITICO
 Non dubitar, con una favoletta,
600che ho già ben preparata,
 ei creder deve al certo
 ch'una nuvola v'abbia qui portato,
 or tempo è di svegliarlo
 con questo sal volatile,
605sciogliendo i spirti che fissati ha l'oppio
 in sé ritornerà.
 LISETTA
 Ed io per esser pronta
 a sostener di far la mia figura,
 vado a far la mia caricatura. (Lisetta va a dormire ed Ecclitico sveglia Buonafede)