Il mondo della luna, libretto, Vercelli, Panialis, 1752

 SCENA ULTIMA
 
 CECCO e detti
 
 CECCO
 Orsù tutto è finito,
 son fatti i matrimoni,
 Buonafede è contento;
1380voi siete soddisfatti,
 ognun vada a cercar la sua fortuna
 e bisogno non v'è più d'altra luna.
 ECLITICO
 Sì sì voi dite bene,
 or che siam maritati,
1385or ch'è ognuno di noi lieto e giocondo,
 tornar tutti potiam al nostro mondo.
 ERNESTO
 Al mondo ritorniamo
 e grazie a Buonafede noi rendiamo.
 BUONAFEDE
 Come! Che cosa dite!
1390Intendervi non so.
 CECCO
 Meglio donque con voi mi spiegherò.
 Voi ricusaste dar Flaminia in sposa
 al mio signor Ernesto; ei con Eclitico,
 ch'è di Clarice vostra amato amante,
1395con finta astrologia
 v'ha condotto nel mondo della luna
 e qui cercato ha ognun la sua fortuna.
 Se di ciò ch'è successo vi dispiace,
 di questa vostra gran credulità
1400or pagate il fio.
 BUONAFEDE
 Lunatico al veder sono stat'io;
 ma pazienza, m'avete voi burlato.
 LISETTA
 Ha durato pur troppo il principato!
 ECLITICO
 Così appunto succede
1405a chi molto desia e tutto crede.
 CORO
 
    Bella dea del terzo cielo
 con gl'influssi tuoi felici,
 or ch'ascoso è il dio di Delo,
 tu consola i buoni amici,
1410dona ognor buona fortuna
 agl'amanti della luna.
 
 Arietta
 
    Quanta gente è che sospira
 di saper cos'è la luna;
 ma non tutti han la fortuna
1415di poterla contemplar.
 
 Il fine