Il mondo della luna, libretto, Venezia e Treviso, Grazioli, 1753 (Treviso)

 IL MONDO DELLA LUNA
 
 
    Dramma giocoso per musica di Polisseno Fegeio, pastor arcade, da rappresentarsi in Trevigi nel teatro Dolfino, il carnovale dell’anno 1753, dedicato a sua eccellenza la nobildonna Lucia Bragadin Balbi, podestaressa di Trevigi.
    In Venezia e Trevigi, per Sebastian Grazioli, con licenza de’ superiori.
 
 
 Eccellenza,
    un sentimento di rispettosa inclinazione ci obbligò al magnanimo vostro consorte dedicare il dramma passato ma un giusto debito di gratitudine ci determina ad umiliare all’eccellenza vostra il presente. Ed infatti la generosa assiduità con cui onorate ed il grazioso compattimento con cui degnate di riguardare la brama nostra di divertirvi forma il più nobile spettacolo e degno d’ammirazione.
    Perciò animati dalle prove ben grandi di tanta vostra bontà prendiamo l’ardire di presentarvi questo dramma che non spera sorte migliore che quella del desiato vostro compattimento e che porta in fronte quel glorioso titolo che ci dichiara di vostra eccellenza umilissimi, devotissimi, obbligatissimi servidori.
 
    Li uniti
 
 
 PERSONAGGI
 
 ECCLITICO finto astrologo
 (il signor Giovanni Schiavoni)
 BUONAFEDE
 (il signor Gasparo Barozzi)
 FLAMINIA figlia di Buonafede
 (la signora Cattarina Panizza)
 CLARICE altra figlia di Buonafede
 (la signora Cattarina Masi)
 LISETTA cameriera
 (la signora Lavinia Guadagni)
 ERNESTO
 (la signora Angela Guadagni)
 CECCO servitor di Ernesto
 (il signor Francesco Borelli)
 
 Coro de’ scolari d’Ecclitico e de’ paggi lunari
 
 
 MUTAZIONI DI SCENE
 
    Atto primo: terrazzo sopra la casa di Ecclitico con torre nel mezzo, o sia specula, ed un gran canocchiale su due cavalletti, notte con luna e cielo stellato e quattro fanali che illuminano il terrazzo; camera in casa di Buonafede con loggia aperta, tavolino con lumi e sedie.
    Atto secondo: giardino delizioso in casa di Ecclitico rafigurato nel mondo della luna, ove si rappresentano alcune stravaganze ordinate dall’astrologo per deludere Buonafede; in fondo al giardino evvi un ponte levatore che unisce il giardino al cortile, da cui a suo tempo viene un caro trionfale, indi una macchinetta e lateralmente il trono.
    Atto terzo: camera in casa di Ecclitico con tre sedie; sala in casa di Ecclitico con piccolo tempio in prospetto illuminato colla statua di Diana e trono da un lato.
    Le scene sono di nuova e vaga invenzione del signor Domenico Colombini.