Il mondo della luna, libretto, Dresda, 1754

 SCENA III
 
 FLAMINIA e LISETTA
 
 FLAMINIA
1250Possibile, o Lisetta,
 che ti lasci acciecar da l'ambizione?
 E non vedi che questa è una illusione?
 LISETTA
 Olà, come parlate? (Si alza)
 FLAMINIA
 Si fan delle risate
1255a causa della tua sciocca credenza.
 LISETTA
 Cos'è questa insolenza?
 Lo so che per invidia voi parlate.
 Io sono imperatrice e voi creppate.
 FLAMINIA
 Tu sei pazza...
 LISETTA
                             Tacete.
 FLAMINIA
1260Lo vedrai...
 LISETTA
                        Non v'ascolto.
 FLAMINIA
 Cecco è l'imperator.
 LISETTA
                                       No, non è vero.
 FLAMINIA
 Il lunatico impero
 terminerà in fischiate.
 LISETTA
 Io sono imperatrice e voi creppate.
 FLAMINIA
 
1265   Ah purtroppo il nostro core,
 che mal regge i propri affetti,
 ingannar da falsi oggetti
 sempre mai si lascierà.
 
    Or la gioia, or il dolore
1270forsennato in sé comprende
 ma né l'un né l'altra intende
 e scoprire il ver non sa.