Il mondo della luna, libretto, Padova, Conzatti, 1755

 SCENA II
 
 ECCLITICO e BONAFEDE che dorme
 
 ECCLITICO
 Bonafede ancor dorme.
 Tempo è di risvegliarlo.
 Con questo sal volatile
 sciogliendo i spirti che fissati ha l'oppio,
590in sé ritornerà. (Gli pone un vasetto sotto le narici)
 BONAFEDE
                                Flaminia...
 ECCLITICO
                                                      Ei chiama
 la figliuola fra il sonno e la vigilia.
 BONAFEDE
 Ehi Clarice... Lisetta...
 ECCLITICO
 Ora si va svegliando.
 BONAFEDE
                                         Eh! Dove sono? (Si alza bel bello)
 ECCLITICO
 Amico.
 BONAFEDE
                 Olà, chi siete?
 ECCLITICO
595Che? Non mi conoscete?
 Non ravvisate Ecclitico?
 BONAFEDE
                                              Voi quello?
 ECCLITICO
 Sì, quel son io.
 BONAFEDE
                              Ma dove,
 dove, amico siam noi?
 ECCLITICO
 Dove la sorte tutti i beni aduna,
600nel bellissimo mondo della luna.
 BONAFEDE
 Eh? Mi burlate?
 ECCLITICO
                                 E non ve n'accorgete
 dello splendor che fa più bello il giorno?
 Dell'aria salutar che spira intorno?
 BONAFEDE
 È vero. Oh che bel giorno!
605Oh che aria soave!
 ECCLITICO
 Mirate a' vostri piedi
 dal bel terren fecondo
 nascer le rose e i gigli.
 BONAFEDE
                                           Oh che bel mondo!
 ECCLITICO
 Udite il dolce canto
610degli augelli canori. (Cantano i augeli)
 BONAFEDE
                                        Oh che contento!
 Son fuor di me, non so dove mi sia.
 ECCLITICO
 Udite l'armonia
 ch'esce dagli arboscelli,
 agitati da' dolci venticelli. (Odesi un concertino)
 BONAFEDE
615Bravi, bravissimi,
 gli alberi in questo mondo
 suonan meglio de' nostri sonatori.
 ECCLITICO
 Or vedrete ballar ninfe e pastori. (Escono ballerini)
 BONAFEDE
 Oh che ninfe gentili! Oh che fortuna!
620Oh benedetto il mondo della luna!
 Ma sa l'imperatore
 ch'io qui son arrivato?
 ECCLITICO
 È di tutto informato.
 BONAFEDE
 Andiamlo a ritrovar.
 ECCLITICO
                                        Non è permesso
625con quell'abito andar innanzi a lui,
 s'egli non ve ne manda uno de' sui.
 Ma ecco i cavalieri
 con i paggi e staffieri. Il gran monarca
 vi manda da vestire.
 BONAFEDE
                                        Oh che bel mondo!