Il mondo della luna, libretto, Padova, Conzatti, 1755

 SCENA III
 
 FLAMINIA e LISETTA
 
 FLAMINIA
 Possibile, o Lisetta,
 che ti lasci acciecar dall'ambizione?
1160E non vedi che questa è una illusione?
 LISETTA
 Olà, come parlate? (Si alza)
 FLAMINIA
 Si fan delle risate
 a causa della sua sciocca credenza.
 LISETTA
 Cos'è questa insolenza?
 FLAMINIA
1165Il lunatico impero
 terminerà in fischiate.
 LISETTA
 Io sono imperatrice e voi crepate.
 
    Se hai vago il sembiante,
 le luci serene,
1170non esser ingrata
 con tanto rigor.
 
    Son troppe le pene
 dell'alma agitata,
 del povero cor.