Il mondo della luna, libretto, Perugia, Costantini e Maurizi, 1756

 SCENA XII
 
 CECCO e LISETTA in trono. BONAFEDE, ECCLITICO e CLARICE
 
 CLARICE
 Mia sorella sta bene;
1060ed io cosa farò?
 La mia stella ancor io non troverò?
 CECCO
 Ecclitico, che siete
 del mio trono lunar cerimoniere,
 con Clarice gentil fate il bracciere.
 ECCLITICO
1065Prontamente obbidisco.
 BUONAFEDE
                                              Eh no, non voglio
 che mia figlia da un uom sia accompagnata.
 CECCO
 L'usanza è praticata
 ancor nel vostro mondo
 ma si serve da noi sol per rispetto.
1070E non lo fanno qui con altr'oggetto.
 BUONAFEDE
 Taccio, non so che dir.
 CLARICE
                                           Vado contenta
 a contemplar dappresso
 le lunatiche sfere
 col lunatico mio ceremoniere.
 
1075   Quanta gente che sospira
 di veder cos'è la luna
 ma non hanno la fortuna
 di poterla contemplar.
 
    Chi non vede il falso crede;
1080ciaschedun saper pretende.
 Più che studia meno intende
 e si lascia corbellar.