Il mondo della luna, libretto, Perugia, Costantini e Maurizi, 1756

 SCENA ULTIMA
 
 Tutti
 
 LISETTA
 Brave, brave, ragazze mi piacete,
 se voi mi servirete,
 la mancia vi darò
1305e quanto prima vi mariterò.
 CECCO
 Sposa venite in trono,
 se vostro sposo io sono,
 vuo' che siam promotori e testimoni
 di due altri felici matrimoni. (Va in trono con Lisetta)
1310Espero, a voi destino (Ad Ernesto)
 Flaminia per consorte.
 La prenderete voi?
 ERNESTO
                                      Sì mio signore,
 lieto la sposerò con tutto il cuore.
 CECCO
 E voi, Flaminia bella,
1315siete di ciò contenta?
 FLAMINIA
                                         Contentissima.
 ERNESTO
 Sposa mia dilettissima.
 FLAMINIA
 Adorato consorte.
 A DUE
 Oh felice contento! Oh lieta sorte!
 ERNESTO
 
    Cara ti stringo al seno.
 
 FLAMINIA
 
1320Caro, già tu sei mio.
 
 A DUE
 
 Oh che contento, oh dio!
 Ah che mi balza in petto
 tutto brillante il cor.
 
 BUONAFEDE
 Oh figlia, o sangue mio,
1325nel vederti gioir giubilo anch'io.
 CECCO
 Ecclitico a voi tocca
 render lieta e felice
 con i vostri sponsali anco Clarice.
 ECCLITICO
 Eccomi, pronto io sono
1330e della destra sua sospiro il dono.
 CECCO
 Clarice, il prenderete?
 CLARICE
                                            E perché no?
 Anzi con tutto il cor lo prenderò.
 ECCLITICO
 Ecco la mano.
 CLARICE
                            E con la mano il core.
 A DUE
 Oh felice fortuna! Oh lieto amore!
 ECCLITICO
 
1335   Sposina mia cara.
 
 CLARICE
 
 Sposino diletto.
 
 ECCLITICO
 
 Mi sento nel petto
 il core balzar.
 
 CLARICE
 
    La gioia, l'affetto
1340mi fa giubilar.
 
 A DUE
 
    Ohimè che contento!
 Ohimè cosa sento!
 Non posso più star.
 
 BUONAFEDE
 Cara la mia figliola,
1345il vederti contenta mi consola.
 CECCO
 Bonafede, che dite?
 Siete di ciò contento?
 BUONAFEDE
                                          Anzi ho piacere
 che sian le mie figliole maritate.
 CECCO
 Voi stesso l'approvate?
 BUONAFEDE
                                            Signorsì...
 CECCO
1350Quando dunque è così,
 per maggior sussistenza
 del lor matrimonio,
 acciò non si rendesse un giorno vano,
 congiungetele voi di vostra mano.
 BUONAFEDE
1355Signor dite bene;
 questa funzione al genitor conviene.
 
    Qua la mano, qua la mano, (A Flaminia ed Ernesto)
 vi congiungo e sposi siete.
 State uniti, se potete;
1360fra voialtri non gridate;
 e al dovere non mancate
 della vostra fedeltà.
 
 CECCO
 Orsù tutto è finito. (S’alza)
 Son fatti i matrimoni.
1365Bonafede è contento.
 Voi siete sodisfatti,
 ognun vada a goder la sua fortuna
 e bisogno non v'è più d'altra luna.
 ECCLITICO
 Sì sì, voi dite bene.
1370Or che siam maritati,
 or ch'è ognuno di noi lieto e giocondo
 tornar tutti potiamo al nostro mondo.
 ERNESTO
 Al mondo ritorniamo
 e grazie a Bonafede noi rendiamo.
 BUONAFEDE
1375Come? Che cosa dite?
 Intendervi non so.
 CECCO
 Meglio dunque con voi mi spiegherò.
 
    Buonafede, tondo tondo,
 come il cerchio della luna,
1380ritornate al vostro mondo
 a cercar miglior fortuna.
 
 ECCLITICO
 
    E le vostre donne belle
 resteranno qui con noi
 maritate con tre stelle
1385che son furbe più di voi.
 
 ERNESTO
 
    Signor suocero garbato
 non son stella, qual credete,
 benché in stella trasformato
 so che voi mi conoscete.
 
 BUONAFEDE
 
1390   Ah bricconi, v'ho capito,
 son da tutti assassinato
 ma tu sei che m'hai tradito (Ad Eclitico)
 canocchiale disgraziato.
 
 LISETTA
 
    È finito tutto il chiasso
1395per me povera meschina.
 Lascio il trono e vengo a basso,
 che m'attende la cucina.
 
 TUTTI
 
    Questo è quello che succede
 a chi vuol cambiar fortuna;
1400tutto spera e tutto crede
 nelle stelle e nella luna;
 ma alla fin si pentirà
 che lunatico sarà.
 
 Fine del dramma