Il mondo della luna, libretto, Brunswick, 1760

 le donne ad umiliar.
 
 CINTIA
 
    Ma troppo vil son io.
 
 GIACINTO
 
 Se non volete, addio.
 
 CINTIA
 
1115Fermate.
 
 GIACINTO
 
                    Voglio andar.
 
 CINTIA
 
    Via, caro Giacintino.
 Tornatemi ad amar.
 
 GIACINTO
 
    Il sesso feminino
 si venga ad ispecchiar.
 
 CINTIA
 
1120   Ma questo mai non fia.
 
 GIACINTO
 
 Bondì a vusignoria.
 
 CINTIA
 
 Fermatevi.
 
 GIACINTO
 
                        Pregatemi.
 
 CINTIA
 
 Ohimè che crudeltà!
 
 GIACINTO
 
 Rispetto ed umiltà.
 
 CINTIA
 
1125   Caro il mio bambolo
 per carità.
 
 GIACINTO
 
    Mi sento muovere
 tutto a pietà.
 
 A DUE
 
    Visetto amabile,
1130siete adorabile;
 il mio cuor tenero
 vi adorerà.
 
 SCENA ULTIMA
 
 Luogo delizioso e magnifico, destinato per piacevole trattenimento delle femine dominanti.
 
 Tutti
 
 CORO DI DONNE
 
    Pietà, pietà di noi,
 voi siete tanti eroi,
1135pietà, di noi pietà.
 
 RINALDO
 Se cedete l’impero,
 se a noi voi vi arrendete,
 pietà nel nostro cor ritroverete.
 TULIA
 Tutto io cedo e m’arrendo