Il mondo della luna, libretto, Barcellona, Generas, 1765

 SCENA VI
 
 ECCLITICO e LISETTA condota da due con gl’occhi bendati
 
 LISETTA
 Dove mi conducete;
 siete sbirri, sicari o ladri siete?
 ECCLITICO
 Levategli la benda,
 or che la fortunata
750a questo nostro mondo è già arrivata. (Gli levano la benda)
 LISETTA
 Ohimè, respiro un poco.
 ECCLITICO
 Bella ragazza, io gioco
 che dove adesso siate
 voi non v'immaginate.
 LISETTA
                                            E che volete,
755caro signor Ecclitico, ch'io sappia?
 ECCLITICO
 Lisetta, avete avuta la fortuna
 d'esser passata al mondo della luna.
 LISETTA
 Ah ah mi fate ridere;
 non sono una bambina
760da credere a sì fatte scioccherie.
 ECCLITICO
 Delle parole mie
 voi la prova vedrete
 quando sposa sarete
 del nostro imperatore
765che pel vostro bel viso arde d'amore.
 LISETTA
 La favola va lunga.
 Il padrone dov'è?
 ECCLITICO
 Ecco il vostro padrone
 che il tutto vi dirà. (Parte)