Il mondo della luna, libretto, Venezia, Graziosi, 1775

 saggiamente parlate e a voi la sorte
 diè sesso feminile
 ma il senno ed il saper più che virile.
 TULIA
 Raguniamo il consiglio.
45Facciam che stabilite
 siano leggi migliori, onde si renda
 impossibile all’uom scuotere il giogo.
 Che se l’uomo ritorna ad esser fiero,
 farà strage crudel del nostro impero. (Parte)
 
 SCENA III
 
 AURORA, poi GRAZIOSINO
 
 AURORA
50Che piacer, che diletto
 puol recar alla donna il fier rigore!
 Il trattar con amore
 gl’uomini a noi soggetti
 soffrir li fa la servitude in pace
55e la femina gode e si compiace.
 Io fra quanti son presi ai lacci nostri
 amo il mio Graziosino,
 amoroso, fedele e semplicino,
 e lo tratto, perché mi adori e apprezzi,
60con soavi parole e dolci vezzi.
 Elà. Venga qui tosto
 Graziosino, lo schiavo a me soggetto.
 Infatti il poveretto
 merita ch’io gli faccia buona ciera,
65se mi serve e mi fa da cameriera.
 Eccolo ch’egli viene. Ehi Graziosino.