Il negligente, libretto, Firenze, Stecchi, 1752 (Lo spensierato)

 SCENA XI
 
 AURELIA, poi PASQUINO
 
 AURELIA
 Del cor di Filiberto
950sono quasi sicura
 ma Lisaura, Pasquino e Porporina
 non mi ponno vedere.
 La politica vuole
 ch'io me gli renda amici,
955acciò i disegni miei riescan felici.
 Ecco Pasquin; con questo
 ch'è alquanto baccellone
 incomincio a provar la mia lezione.
 PASQUINO
 Ingrata Porporina, (Verso la scena)
960ladra, cagna, assassina...
 AURELIA
 Pasquino, e con chi l'hai?
 PASQUINO
 Oh non t'avessi conosciuta mai!
 AURELIA
 T'han fatto qualche insulto?
 PASQUINO
                                                     Sì, m'han fatto
 quello che far usate
965voialtre femminacce indiavolate.
 AURELIA
 Sei forse innamorato?
 PASQUINO
 Così fossi appiccato.
 AURELIA
 Forse tradito sei?
 PASQUINO
 Uh! Così se n'andasse via colei.
 AURELIA
970Oh povero Pasquino
 che sei tanto bellino,
 se tu volessi un po' di bene a me,
 tutto questo mio cor saria per te.
 PASQUINO
 Eh mi burlate.
 AURELIA
                              No, credimi, o caro,
975che il mio labro è sincero.
 PASQUINO
 (Se dicesse davvero
 vendicarmi potrei di Porporina).
 AURELIA
 Dammi la tua manina.
 PASQUINO
 Se ci vede il padron, cosa dirà?