Il negligente, libretto, Torino, Avondo e Baino, 1757

 SCENA VII
 
 FILIBERTO, CORNELIO, LISAURA, AURELIA, uno che figura il CONTE
 
 FILIBERTO
 No no, madama Aurelia,
 se tornate a svenir, sarà tutt'uno.
 AURELIA
 Possibile, signor...
 FILIBERTO
                                    S'anco vi vedo
1150colla spuma alla bocca, io non vi credo.
 CORNELIO
 Via, signor Filiberto,
 spicciate il signor conte.
 FILIBERTO
 Quanto dice il contratto?
 CORNELIO
 Trentamila ducati.
 FILIBERTO
                                     Eh siete matto?
 CORNELIO
1155Tal è l'aggiustamento
 sottoscritto da voi.
 FILIBERTO
                                    Come!
 LISAURA
                                                   Che sento!
 CORNELIO
 Convien pagare o da una nuova lite
 sarete travagliato.
 FILIBERTO
 Io sono assassinato.
1160Son mandato in malora.
 Ecco lo scrigno colle chiavi ancora.