Nitteti, libretto, Lisbona, Stamperia Reale, 1770

 SCENA IX
 
 NITTETI e AMENOFI
 
 NITTETI
 Sammete ama da vero; e amato teme
 di perdere il suo bene; ad ogni eccesso
 può il dolor trasportarlo. Al suo dolore
 deh non l'abbandonar. Le parti adempi
685d'un fido amico. Io ti dovrò la cura
 che avrai di lui.
 AMENOFI
                                Sì venerato cenno
 all'amistà s'accorda. Io vo; ma intanto
 tu risparmia, o Nitteti,
 qualche pietà per gli altri ancora. È grande
690de' miseri lo stuolo;
 né a meritar pietà Sammete è solo. (Parte)