L’olimpiade (Jommelli), libretto, Vienna, van Ghelen, 1733

 Avete fatto ben. Nel vostro mondo
 due cattivi mezzani
815soglion far qualche volta i matrimoni;
 uno è il capriccio e l’altro è l’interesse.
 Dal primo ne provien la sazietà,
 dal secondo la nera infedeltà.
 BUONAFEDE
 Vusignoria favella
820come appunto parlar deve una stella.
 ERNESTO
 Qui non v’è alcun che dica
 di morir per l’amata;
 non v’è alcun che sia fido ad una ingrata.
 No vedrete chi voglia
825nella tasca portar ampolle o astucci
 con balsami o ingredienti,
 utili delle donne ai svenimenti.
 BUONAFEDE
 Ma, se svien una donna,
 come la soccorrete!
 ERNESTO
                                      Accostumiamo
830una corda portare e quando fanno
 tali caricature,
 le facciam rinvenir con battiture.
 BUONAFEDE
 Questo, per vero dire,
 è un perfetto elisire.
 ERNESTO
835È un elisir che giova;
 e credetelo a me che il so per prova.
 
    Qualche volta non fa male
 il contrasto ed il rigore.
 Sempre pace, sempre amore
840fa languire anco il piacer.
 
    Quando poi cessa lo sdegno
 sente il cor maggior diletto;
 più vigor prende l’affetto
 e moltiplica il goder.
 
 SCENA VII
 
 BONAFEDE solo e varie persone di dentro che formano l’eco
 
 BUONAFEDE
845Io resto stupefatto,
 questo è un mondo assai bello e assai ben fatto.
 Cantan sì ben gli augelli;
 suonano gli arboscelli;
 ognun balla, ognun gode;
850ognun vive giocondo;
 oh che mondo felice! Oh che bel mondo!
 Me lo voglio goder. Vuo’ andar girando
 per questa ch’esser credo
 la principal città.
855Non so s’abbia d’andar di là o di qua. (L’eco risponde da varie parti)
 ECO
 Di qua, di qua, di qua.
 BUONAFEDE
 Oh questa sì che è bella!
 Ognuno a sé mi appella
 e mi sento a chiamar di qua e di là.
 ECO
860Di là, di là, di là.
 BUONAFEDE
 E siam sempre da capo.
 Vorrei venire e non vorrei venire;
 sono fra il sì ed il no.
 ECO
 No, no, no, no, no, no.
 BUONAFEDE
865No di qua, no di là.
 Dunque resterò qui
 sempre fermo così.
 ECO
 Sì, sì, sì, sì, sì, sì.
 BUONAFEDE
 Ah ah v’ho conosciuto,
870signor eco garbato.
 Oh che piacer giocondo!