L’olimpiade (Jommelli), libretto, Stoccarda, Cotta, 1761

 La scena rappresenta un andito terminato da un arco trionfale. Dietro quest’arco si scopre una parte della città e de’ giardini di Louisbourg.
 
 L’ARCHITETTURA ordina che siano terminati e stabiliti i differenti trofei che devono decorar l’arco trionfale. La PITTURA sta dipingendo alcuni medaglioni trasparenti e la SCULTURA è intenta a terminare il busto di sua altezza serenissima. MARTE fa scrivere all’ISTORIA l’eroiche gesta di questo principe. CALLIOPE medita versi in sua lode. APOLLO, situato appresso a questa musa, accorda la sua lira per celebrar degnamente il generoso protettor delle arti; e TERPSICORE, che occupa il fondo del teatro, compone de’ balli allegorici e regola e dispone i movimenti, l’attitudini e le figure delle Grazie, de’ Giochi e de’ Piaceri
 
 MERCURIO
 Se della fama non mentisce il grido,
 il fortunato lido
 quest' è per cui di Delo
 oggi il nume abbandona
5il margin d'Ipprocrene in Elicona.
 APOLLO
 Nunzio di Giove, è ver. Su queste rive
 le castalie sorelle
 venni a condurre io stesso
 dalla sacra pendice
10del felice Permesso.
 Mirale; intenta a celebrare è ognuna
 il natal glorioso
 del più famoso eroe di nostra etade.
 Carlo quest' è. Di lui
15ne' fasti sui l'istoria
 eternar dee la gloria;
 Calliope intanto ed io
 al suon di questa armoniosa cetra
 ergeremo il suo nome insino all'etra.
 MERCURIO
20Ma qui l'arti che fan?
 CALLIOPE
 Sparse e distrutte
 dal furor della guerra,
 corser su questa terra
 un asilo a cercar. Le accolse tutte
25sotto gl'auspici suoi
 il più gran degli eroi. Fra l'alte cure,
 che breve a lui rendon sovente il giorno,
 ei l' ha sempre d'intorno;
 le sostien, le protegge e l'alimenta.
30Onde non sia poi strano
 che con questi che miri
 illustri monumenti,
 anche da lor si tenti e si procuri
 mandar chiaro il suo nome ai dì futuri.
 MERCURIO
35Lodo il grato pensier. Ma il tempo edace
 tutto abbatte, dissolve
 e ogni gran mole alfin riduce in polve.
 Meglio fora pertanto
 se in questo sacro a lui festivo giorno
40gareggiar si vedesse il zel fra voi
 sol de' piaceri suoi
 l'usate forme a variare. Impresa
 troppo audace è il lodar chi troppo merta,
 e il silenzio talora
45d'ogni gran lode è più eloquente ancora.
 CALLIOPE
 Al tuo saggio consiglio
 volentieri io m'appiglio,
 che invan sudo e m'affanno;
 non sanno i versi miei trovar concetto
50che degno sia dell'immortal soggetto.
 APOLLO
 Vi consento ancor io. De' tuoi seguaci
 colla leggiadra schiera,
 Terpsicore, t'appresta;
 e incominci da te la lieta festa.
 CORO
 
55   Dolci suoni, voci grate,
 liete danze consacrate
 siano a Carlo ch'è l'onore,
 lo splendor di nostra età.
 
 APOLLO
 
    Arti belle, se vivete,
60se sicure non temete
 della guerra il rio furore,
 è favor di sua bontà.
 
 CORO
 
    Dolci suoni, voci grate,
 liete danze consacrate
65siano a Carlo ch'è l'onore,
 lo splendor di nostra età.
 
 CALLIOPE
 
    Di lui dunque celebrate
 il bel giorno e festeggiate
 con affetto e amor verace
70quella pace ch'ei vi dà.
 
 CORO
 
    Dolci suoni, voci grate,
 liete danze consacrate
 siano a Carlo ch'è l'onore,
 lo splendor di nostra età.
 
 CALLIOPE E APOLLO
 
75   Ah se il ciel ci arride poi,
 
 CALLIOPE
 
 La sua gloria...
 
 APOLLO
                              I merti suoi...
 
 CALLIOPE
 
 Il mio canto...
 
 APOLLO
 
                            La mia cetra...
 
 APOLLO E CALLIOPE
 
 Sino all'etra inalzerà.
 
 CORO
 
    Dolci suoni, voci grate,
80liete danze consacrate
 siano a Carlo ch'è l'onore,
 lo splendor di nostra età.
 
 Mentre si canta il coro l’arco trionfale s’adorna di sculture, di trofei, d’inscrizioni e di medaglioni trasparenti e allegorici. Tutte le muse depongono a’ piedi del busto di sua altezza serenissima i loro attributi. Apollo gli consacra la sua lira. Marte la corona d’alloro e Terpsicore incomincia la festa. L’ultima figura del ballo rappresenta il piccolo giardino di Louisbourg. Allora il busto s’inalza e comparisce collocato sulla cima del Parnaso. Apollo è a’ suoi piedi. Le muse s’aggruppano sotto di lui. Le Grazie, i Giochi, i Piaceri, Marte, Terpsicore e Mercurio circondano questo gruppo ed esprimono per mezzo di varie e differenti attitudini l’ammirazione, l’amore ed il profondo loro rispetto.
 
 Fine del prologo