L’olimpiade (Jommelli), libretto, Stoccarda, Cotta, 1761

 Le fanciulle alla moda
 sanno dove che il diavolo ha la coda.
 BONAFEDE
 Ma Flaminia non sa, non sa Clarice
1210distinguer dalla rapa la radice.
 CECCO
 Orsù, se queste figlie
 hanno da star quassù,
 maritarle conviene,
 altrimenti così non stanno bene.
 BONAFEDE
1215Io mi rimetto a quello che farà
 vostra più che lunare maestà.
 ECCLITICO
 Ecco viene Flaminia, ecco Clarice,
 corteggiando la nostra imperatrice.
 
 SCENA ULTIMA
 
 Tutti
 
 LISETTA
 Brave, brave, ragazze, mi piacete.
1220Se voi mi servirete,
 la mancia vi darò
 e quanto prima vi mariterò.
 CECCO
 Sposa, venite in trono,
 se vostro sposo io sono,
1225vo’ che siam promotori e testimoni
 di due altri felici matrimoni. (Va in trono con Lisetta)
 Espero, a voi destino (Ad Ernesto)
 Flaminia per consorte.
 La prenderete voi?
 ERNESTO
                                      Sì, mio signore,
1230lieto la sposerò con tutto il core.
 CECCO
 E voi, Flaminia bella,
 siete di ciò contenta?
 FLAMINIA
                                         Contentissima.
 ERNESTO
 Sposa mia dilettissima.
 FLAMINIA
 Adorato consorte.
 A DUE
1235Oh felice momento! Oh lieta sorte!
 BONAFEDE
 Oh figlia, oh sangue mio,
 nel vederti gioir giubilo anch’io.
 CECCO
 Ecclitico, a voi tocca
 render lieta e felice
1240con i vostri sponsali anco Clarice.
 ECCLITICO
 Eccomi, pronto io sono
 e della destra sua sospiro il dono.
 CECCO
 Clarice il prenderete?
 CLARICE
                                           E perché no?
 Anzi con tutto il cor lo prenderò.
 ECCLITICO
1245Ecco la mano.
 CLARICE
                            E con la mano il core.
 A DUE
 Oh felice fortuna! O lieto amore!
 BONAFEDE
 Cara la mia figliuola,
 il vederti contenta mi consola.
 CECCO
 Bonafede, che dite?
1250Siete di ciò contento?
 BONAFEDE
                                          Anzi ho piacere
 che sian le mie figliuole maritate.
 CECCO
 Voi stesso l’approvate?
 BONAFEDE
                                            Signorsì...
 CECCO
 Quando dunque è così,
 per maggior sussistenza
1255del loro matrimonio,
 acciò non si rendesse un giorno vano,
 congiungetele voi di vostra mano.
 BONAFEDE
 Sì signor, dite bene;
 questa funzione al genitor conviene.
 
1260   Qua la mano, qua la mano,
 vi congiungo e sposi siete.
 State uniti, se potete;
 fra voialtri non gridate
 e al dovere non mancate
1265della vostra fedeltà.
 
 CECCO
 Orsù tutto è finito. (S’alza)
 Son fatti i matrimoni.
 Bonafede è contento,
 voi siete sodisfatti,
1270ognun vada a goder la sua fortuna.
 E bisogno non v’è più d’altra luna.
 ECCLITICO
 Sì sì, voi dite bene.