L’olimpiade (Jommelli), libretto, Lisbona, Stamperia Reale, 1774

 Eccomi a’ cenni vostri.
 LISETTA
                                            Oh! Cosa vedo?
 Cecco è l’imperador?
 CECCO
                                         Lisetta addio.
 LISETTA
 Ti saluto; buondì, Cecchino mio.
 BUONAFEDE
950Sei pazza; cosa dici
 al nostro imperatore?
 LISETTA
 Pazzo sarete voi.
 Si conosciamo bene fra di noi.
 CECCO
 Bella, Cecco non son ma vostro sono.
955Olà; s’innalzi il trono.
 Lisetta, vezzosetta e graziosina,
 vi voglio far lunatica regina. (Dalla parte lateral esce un trono per due persone)
 BUONAFEDE
 (Io non vorrei che il nostro imperatore
 mi facesse l’onore
960di rapirmi Lisetta).
 CECCO