L’olimpiade (Pergolesi), libretto, Venezia, Rossetti, 1738

 camerieri, braccieri,
 datemi da seder. Arricordatevi
1210ch’io son la monarchessa.
 Vogl’esser obbedita e rispettata
 e se farete ben, vi sarò grata.
 Sopra tutto avvertite
 di nulla riportarmi
1215di quel che fa il mio sposo
 e null’a lui mai riportar di me,
 mentre ognuno di noi pensa per sé.
 Avete a dormir poco;
 avete a mangiar freddo
1220e nell’ore dell’ozio
 vuo’ che l’astrologia tutti studiate,
 acciò saper possiate
 quello che far vi tocca,
 senza che a comandarvi apra la bocca.
1225Se qualchedun sospira