L’olimpiade (Pergolesi), libretto, Venezia, Rossetti, 1738

 BUONAFEDE
 Eh prendetela, via, che io così vuo’.
 ECCLITICO
 Se volete così, la prenderò.
 BUONAFEDE
145Diman ritornerò.
 ECCLITICO
                                   Siete padrone.
 BUONAFEDE
 Certo, quel canocchiale è assai ben fatto.
 Tutto, tutto si vede. Ho un gusto matto.
 
    La ragazza col vecchione,
 uh carina, bel piacere!
150Il marito col bastone,
 bravo, bravo, oh bel vedere!
 Una donna per il naso...
 Che bel colpo! Che bel caso!
 Oh che mondo benedetto!
155Oh che gran felicità!
 
    Che piacere, che diletto,
 oh che gusto che mi dà. (Parte)
 
 SCENA IV
 
 ECCLITICO, poi ERNESTO e CECCO
 
 ECCLITICO
 Io la caccia non fo alle sue monete;
 ma vorrei, se potessi,
160la sua figlia Clarice,
 custodita con tanta gelosia,
 torla dalle sua mani e farla mia.
 ERNESTO
 Amico, vi son schiavo.
 ECCLITICO
 Servo, signor Ernesto.
 CECCO
                                           Riverisco
165il signor segretario della luna.
 ECCLITICO
 Sei pazzo e tal morrai.
 ERNESTO
                                           Veduto uscire
 ho dalla vostra casa
 il signor Buonafede. È vostro amico?
 ECCLITICO
 Amico ed amicone
170della mia professione.
 ERNESTO
 Egli ha una bella figlia.
 ECCLITICO
                                             Anzi n’ha due.
 CECCO
 Anzi rassembra a me
 che colla cameriera n’abbia tre.
 ERNESTO
 Son di Flaminia amante.
 ECCLITICO
175Ed io Clarice adoro.
 CECCO
 Per Lisetta ancor io spasimo e moro.
 ERNESTO
 L’ho chiesta a Bonafede
 ed ei me l’ha negata.
 ECCLITICO
 Spera di maritar le proprie figlie
180con prencipi d’altezza.
 CECCO
                                           E così spera
 a un conte maritar la cameriera.
 ECCLITICO
 Corrisponde Flaminia all’amor vostro?
 ERNESTO
 Mi ama con tutto il cor.
 CECCO
                                             La mia Lisetta
 per le bellezze mie par impazzita.
 ECCLITICO
185E Clarice è di me pur invaghita.
 Ditemi, vogliam noi
 rapirle a questo pazzo?
 ERNESTO
                                             Il ciel volesse!
 ECCLITICO
 Secondatemi dunque e non temete.
 CECCO
 Un ottimo mezzan so che voi siete.