Il prigionier superbo, libretto, Napoli, 1733

    Dramma giocoso per musica da rappresentarsi nel Nuovo teatro de l’Opera Pantomima di Bronsevico nella fiera d’estate dell’anno MDCCLX.
 
 
 ATTORI
 
 BUONAFEDE
 FLAMINIA figlia di Buonafede
 LISETTA cameriera
 CLARICE altra figlia di Buonafede
 ECCLITICO finto astrologo
 ERNESTO
 CECCO servitore di Ernesto
 
    La musica è del signor Baldasare Galuppi detto Buranello.
 
 
 MUTAZIONI DI SCENE
 
    Nell’atto primo: si finge un sito superiore nella casa d’Ecclitico, con specula e canocchiale, notte con luna; camera in casa di Buonafede con loggia aperta, tavolino con lumi e sedie.
    Nell’atto secondo: giardino delizioso in casa di Ecclitico, raffigurato nel mondo della luna, ove si rappresentano alcune stravaganze ordinate dall’astrologo per deludere Buonafede.
    Nell’atto terzo: camera in casa di Eclitico; sala del sudetto con piccolo tempio in prospetto colla statua di Diana e trono da un lato.
 
 
 ATTO PRIMO
 
 SCENA PRIMA
 
 Si finge un sito superiore nella casa d’Ecclitico, con specula e canocchiale, notte con luna.
 
 ECCLITICO e quattro scolari
 
 ECCLITICO
 Basta, basta, discepoli,
 alla triforme dea le voci giunsero;
 esauditi sarete in breve termine.
 Su via, tosto sugli omeri
5prendete l’arcimassimo
 mio canocchial novissimo;
 drizzatel su la specula
 perpendicolarmente inver l’ecclitica.
 Vuo’ veder se avvicinasi
10da due pianeti il sinodo,
 id est quando la luna al sol congiungesi,
 che dal mondo volgare ecclissi appellasi.
 Andate, andate subito,
 pria che Cintia ritorni al suo decubito. (Li scolari prendono il canocchiale e lo portano dentro alla specula, vedendosi spuntar fuori della sommità della medesima)
15Oh le gran belle cose
 che a intendere si danno
 a quei che poco sanno per natura!
 Oh che gran bel mestier ch’è l’impostura!
 Io fo la parte mia
20con finta astrologia,
 ingannando egualmente i sciocchi e i dotti,
 che un bravo cacciator trova i merlotti.
 Eccone uno; ecco quel buon cervello
 del signor Buonafede,
25da lui, che tutto crede,
 con una macchinetta,
 inventata dal mio sottile ingegno,
 far un colpo galante ora m’impegno.
 
 SCENA II
 
 BUONAFEDE e detto
 
 BUONAFEDE
 Si puol entrar?
 ECCLITICO
                               Sì, venga, mi fa grazia.