Il prigionier superbo, partitura ms. I-Nc Rari 7.6.9; olim 34.6.23

 SCENA XI
 
 SOSTRATE
 
    Salda quercia allor che incalza
 d'aquilon lo sdegno e l'ira,
65più le cime al cielo inalza,
 più si mira insuperbir.
 
    E l'invitta mia costanza
 nel rigor dell'empia sorte
 rende il cor più fermo e forte;
70più si avanza in me l'ardir.
 
 Fine dell’atto primo