Li prodigi della divina grazia, partitura ms. GB-Lbl (La converzione di San Guglielmo)

 ora è meco amorosa, or sdegnosetta
 ma, s’ella qui verrà,
 forse si cangerà. Ben mi ricordo
735del bellissimo caso
 della donna menata per il naso.
 
 SCENA V
 
 Si cala il ponte levatore e vedesi in fondo della scena un carro trionfale tirato da sei uomini bizzarramente vestiti con sopra il carro CECCO vestito da imperatore e a’ piedi del medesimo ERNESTO vestito all’eroica con una stella in fronte. BUONAFEDE osserva con maraviglia. Al suono di sinfonia si avanza il carro e giunto alla metà della scena lo fermano; Ernesto scende ed aiuta a scendere Cecco con affettata sommissione.
 
 BUONAFEDE
 Umilmente m’inchino
 a vostra maestà.
 CECCO
                                 Chi siete voi
 che indirizza i suoi saluti
740alla maestà nostra e non a noi?
 BUONAFEDE