Semiramide, libretto, Stoccarda, Cotta, 1762

 Ma questa sera poi,
1005Cornelio, come andrà?
 Oh che piacer, mio caro,
 oh che felicità!
 
    (Se Filiberto è in collera,
 più non importa a me,
1010qualcuno sempre c’è
 che fa la carità).
 
 SCENA IV
 
 CORNELIO, poi FILIBERTO
 
 CORNELIO
 Ecco il buon Filiberto.
 FILIBERTO
 Amico, vi son schiavo.
 CORNELIO
 Vo’ che mi dite bravo.
1015Fatt’ho l’aggiustamento.
 Tutto tutto è finito.
 FILIBERTO
                                      Oh che contento!
 CORNELIO
 Volete udir gli articoli ed i patti?
 FILIBERTO
 Oibò.
 CORNELIO
              Legger volete
 la forma del contratto?
 FILIBERTO
                                            Oibò.
 CORNELIO
                                                         V’intendo.
1020Volete solamente
 il denaro contare?
 FILIBERTO
                                    Oibò.
 CORNELIO
                                                 Ma questo,
 signore, tocca a voi.
 FILIBERTO
 Eh lo faremo poi.
 CORNELIO
 S’oggi non lo pagate,
1025rotto è il contratto e in lite ritornate.
 FILIBERTO
 Oggi si pagherà.
 CORNELIO
                                 Saper volete
 la somma?
 FILIBERTO
                       Oibò.
 CORNELIO
                                    Ma come si farà?
 FILIBERTO
 Oggi venite che si pagherà.
 CORNELIO
 Oggi dunque verrò da voi col conte,
1030fate che le monete siano pronte.
 
 SCENA V
 
 FILIBERTO solo
 
 FILIBERTO
 Articoli, contratti,
 legger scritture e patti,
 oh che cosa noiosa! Palazzisti,
 avvocati, notari,
1035che vocaboli amari! Oh benedetta
 la vita negligente!
 Oh che gran bella cosa è il non far niente.
 
    Levarsi dopo il sole
 e andar prima di quello
1040nel letto a riposar,
 questa si può chiamar
 vita beata.
 
    Chi faticar si suole
 consuma il suo cervello
1045e alfine ha da crepar.
 Compiango a lavorar
 la gente nata.
 
 SCENA VI
 
 PASQUINO, poi PORPORINA
 
 PASQUINO
 Oh quanto mi dispiace
 avermi disgustata Porporina!
 PORPORINA
1050(Oh povera meschina!
 Or son senza marito).
 PASQUINO
 (D’averla abbandonata io son pentito).
 PORPORINA
 (Eccolo. Traditore,
 con Aurelia attaccarsi!)
 PASQUINO
1055(È qui. Crudel, lasciarsi
 far giù da quel zerbino!)
 PORPORINA
 (Oh me infelice!)
 PASQUINO
                                   (Oh povero Pasquino!)
 PORPORINA
 (Far la pace vorrei ma non conviene
 che la prima io sia).
 PASQUINO
1060(Mi vien la fantasia
 di chiamarla ma temo un qualche oltraggio).
 PORPORINA
 (Porporina fa’ cor).
 PASQUINO
                                      (Pasquin coraggio).
 PORPORINA
 Serva.
 Compatisca, signor. (Gli passa dinanzi)
 PASQUINO
                                        La compatisco.
1065Dove, padrona?
 PORPORINA
                                Dove
 mi guida il piè.
 PASQUINO
                               È in colera con me?
 PORPORINA
 Parmi averne ragione.
 PASQUINO
 Io ho più ragion di lei.
 PORPORINA
 Lei badi a’ fatti suoi, ch’io bado a’ miei.
 PASQUINO
1070Bella cosa davvero,
 lasciar per un amante il suo marito!
 PORPORINA
 Veramente polito!