Semiramide, libretto, Lisbona, Stamperia Reale, 1771

 SCENA II
 
 TAMIRI con seguito e detti
 
 TAMIRI
 Nino, deve al tuo zelo
 oggi l'Asia il riposo, io degl'affetti
45la libertà.
 SEMIRAMIDE
                     Ma Babilonia deve
 alla bellezza tua l'aspetto illustre
 de' principi rivali. Al fianco mio, (Una guardia va sul ponte e accenna che venghino i principi)
 principessa, t'assidi
 e i merti di ciascun senti e decidi. (Semiramide va sul trono, Tamiri a sinistra nel sedile; Sibari è in piedi a destra. E intanto preceduti dal suono d’un allegra marcia, passano il ponte Mirteo, Ircano e Scitalce col loro seguito, quali si fermano fuori del portico e poi entrano l’uno dopo l’altro quando tocca loro a parlare)