Il trionfo di Clelia, libretto, Lisbona, Stamperia Reale, 1774

                                     Ah basta, o prence,
770più non opporti agli astri.
 AMASI
                                                 Olà. Deponi,
 forsennato, quel brando e prigioniero
 renditi a queste squadre.
 BEROE
 Principe, non opporti.
 SAMMETE
                                           Ah Beroe! Ah padre! (Si lascia disarmare)
 AMASI
 Ingrato! Ecco i bei frutti (Ironia lenta ed amara)
775de’ paterni sudori. Ecco la bella
 mercé che tu mi rendi. Ecco l’eroe
 ch’io mi promisi e che aspettò l’Egitto...
 Sol nel primo delitto (Enfasi seria)
 tanti unir ne sapesti
780che i rei più illustri al cominciar vincesti.
 Qual rispetto, qual legge,
 qual dover non calpesti? Il duol d’un padre,
 l’ira del ciel, la maestà d’un trono
 freni bastanti al tuo furor non sono.
785Ingrato...
 BEROE
                    Ah basta. Al prence
 tutto non dessi il tuo rigor. La rea
 de’ suoi falli son io. Le ree son queste