L’Arcadia in Brenta, libretto, Verona, Saracco, 1752

 SCENA IX
 
 FORESTA sola
 
 FORESTA
 Certo, non dice mal, sogliono tutti
960gettar la colpa su la schiena altrui.
 Se un'opera va mal, dice il poeta:
 «La mia composizion è buona e bella;
 quel ch'ha fallato è il mastro di capella».
 E questo d'aver fatto
965gran musica si vanta
 e che il difetto vien da chi la canta.
 Infine l'impresario
 senza saper qual siane la cagione
 se ne va dolcemente in perdizione.
 
970   Perché riesca bene un'opera,
 quante cose mai vi vogliono!
 Libro buono e buona musica,
 buone voci e donne giovani,
 balli, suoni, scene e machine
975e poi basta? Signor no.
 Che vi vuole? Io non lo so!
 Ma nol sa né men chi critica,
 benché ognun vuol criticar.
 
    Parla alcuno per invidia,
980alcun altro per non spendere,
 mentre il più di tutti gli uomini
 col capriccio che li domina
 suol pensare e giudicar.