L’Arcadia in Brenta, libretto, Leida, Luzac, 1752

 SCENA VIII
 
 LINDORA, poi il CONTE
 
 LINDORA
 Io fo così, sian belli o sian brutti,
 per prendermi piacer li burlo tutti.
 CONTE
 Madama il tutto è fatto,
1255la prego ritirarsi a casa sua
 che lo speziale
 ha portata la polvere e il cordiale.
 LINDORA
 Si vede che vi siete affaticato.
 CONTE
 Qui non c'è mal nessuno;
1260e questo è il mio dovere
 per servire una dama sì garbata.
 LINDORA
 Io vi son vera serva ed obligata.
 
    Sì, vado.
 
 CONTE
 
                      Vada.
 Cara madama
1265io parto, addio,
 non posso più.
 
 LINDORA
 
    Contino amabile,
 io parto, addio,
 non posso più.
 
 A DUE
 
1270   Il cor mi palpita
 né so perché.
 
 LINDORA
 
    Ah sì vi son serva.
 
 CONTE
 
 Ah sì vi son servitor.