L’Arcadia in Brenta, libretto, Cremona, Ricchini, 1754

 SCENA II
 
 ROSANA, GIACINTO, FABRIZIO e FORESTO
 
 FABRIZIO
 Io rimango incantato.
 FORESTO
 Signor, che cosa è stato?
85Se comanda seder, si serva pure.
 Oh questa sì che è bella!
 Io non voglio star senza pastorella. (Contrafacendo Fabrizio)
 FABRIZIO
 Ancor voi mi burlate?
 FORESTO
 Io burlarvi? Pensate.
90Siete l'amico mio più fido e caro.
 Ma se manca il denaro,
 vi giuro in fede mia
 che tutti se n'andiam in compagnia.
 FABRIZIO
 Andate col malan ch'il ciel vi dia.
 FORESTO
 
95   Se vi mancano i contanti
 fate quel che fanno tanti,
 impegnate e poi vendete
 e se roba non avete
 già si sa l'usanza vaga
100che si compera e non si paga
 e si gode all'altrui spese
 ed aspetta il creditor. (Parte)