L’Arcadia in Brenta, libretto, Cremona, Ricchini, 1754

 SCENA IX
 
 FORESTO solo
 
 FORESTO
 Certo non dice mal, sogliono tutti
865gettar la colpa su la schiena altrui.
 Se un'opera va mal, dice il poeta:
 «La mia composizion è buona e bella,
 quel ch'ha fallato è il mastro di capella».
 E questo d'aver fatto
870gran musica si vanta
 e che il difetto vien da chi la canta.
 Infine l'impresario
 senza saper qual siasi la cagione
 se ne va dolcemente in perdizione.
 
875   Quanti mai ci son nel mondo
 che col nome d'impresari
 van facendo gran lunari
 per poterli sostentar.
 
    Ma se l'opera va male
880tutto quanto è rovinato,
 ma per chi ha faticato
 egli è male assai peggior.