L’Arcadia in Brenta, libretto, Londra, Woodfall, 1755

 SCENA V
 
 Camera in casa di Fabrizio
 
 Madama LINDORA e il CONTE
 
 CONTE
 Madama, il tutto è pronto.
 Lo speziale ha portato
 della polvere d'oro,
 un cordiale di perle,
830un elessir gemmato
 con qualche solutivo delicato.
 LINDORA
 Obligata di cor.
 CONTE
                               È mio dovere,
 per servire una dama sì garbata.
 LINDORA
 Io vi son vera serva ed obligata.
 CONTE
 
835   Vada.
 
 LINDORA
 
                 Sì, vada.
 
 CONTE
 
 Cara madama.
 
 LINDORA
 
 Contino amabile.
 
 A DUE
 
 Io parto, addio;
 non posso più.
840Il cor mi palpita,
 né so perché.
 
 LINDORA
 
    Ah, sì, vi son serva.
 
 CONTE
 
 Ah sì, vi son servitor.