L’Arcadia in Brenta, libretto, Amburgo, Spieringk, 1755

 SCENA IV
 
 ROSANNA, GIACINTO, FABRIZIO e FORESTO
 
 FABRIZIO
 Io rimango incantato.
 FORESTO
 Signor, che cosa è stato?
 Se comanda seder, si serva pure.
190Oh questa sì ch'è bella!
 Io non voglio star senza pastorella. (Contrafacendo a Fabrizio)
 FABRIZIO
 Ancor voi mi burlate?
 FORESTO
 Io burlarvi? Pensate.
 Siete l'amico mio più fido e caro;
195ma se manca il denaro,
 vi giuro in fede mia
 che tutti ce n'andiamo in compagnia. (Parte)
 FABRIZIO
 Andate col malan ch'il ciel vi dia.
 Ma, signora Rosanna,
200che dite voi! Che dite voi, Giacinto,
 del parlar di Lauretta?
 GIACINTO
                                            E non vedete
 ch'ella si prende spasso?
 FABRIZIO
 Corpo di satanasso,
 cospettonon di Bacco,
205se me n'ha dette un sacco.
 ROSANNA
 Eppure il di lei sdegno
 parmi d'amore un segno.
 La femmina talora
 scaltra finge odiar quel che più adora.
 FABRIZIO
210Possibile che m'ami
 e così mi strapazzi?
 ROSANNA
                                       Io ve lo giuro,
 statene pur sicuro.
 Più volte l'amor suo m'ha confidato.
 Arde per voi.
 FABRIZIO
                           Che amor indiavolato!
 GIACINTO
215È ver? (Piano a Rosanna)
 ROSANNA
                 (Mi prendo spasso). (A Giacinto)
 Sapete la cagione (A Fabrizio)
 ch'or la rese furiosa?
 Perché è di me gelosa.
 FABRIZIO
                                           Or la capisco.
 Ma che motivo ha mai
220d'ingelosir di voi?
 ROSANNA
                                    Gli affetti miei
 ho confidati a lei.
 FABRIZIO
 Dunque voi pur mi amate?
 ROSANNA
 Purtroppo è ver.
 FABRIZIO
                                 Bellezze fortunate! (Toccandosi il viso)
 Giacinto, che ne dite?
225Forse v'ingelosite?
 GIACINTO
                                     Niente affatto.
 Io non sono sì matto.
 S'ella v'ama, signor, io vado via,
 che non voglio impazzir per gelosia.
 
    Chi mai non sa qual sia
230la gelosia nell'alma
 dimandi a chi la prova,
 a chi non trova calma,
 che quanto ha di funesto
 giammai gli spiegherà.
 
235   Dirà che avvampa e gela,
 per lei che si sospira,
 si freme e si delira
 ma tutto non dirà.