L’Arcadia in Brenta, libretto, Monaco di Baviera, Thuille, 1760

 SCENA ULTIMA
 
 FABRIZIO e poi tutti
 
 FABRIZIO
755Ohimè dove m'ascondo?
 Ohimè, che sono andato in precipizio.
 Povera Arcadia! Povero Fabrizio!
 È finito il denaro;
 è venduto il vendibile. Ogni cosa
760alfin s'è terminata ed ho gran pena
 che per i forestier non v'è da cena.
 FORESTO
 Orsù, signor Fabrizio,
 permetete ch'io parli; ognuno sa
 che siete un galantuomo,
765che siete rovinato,
 che non v'è più rimedio. Ognun vi prega
 che veniate con noi; se ricusate
 superbia e non virtù voi dimostrate.
 FABRIZIO
 No, non vuo' che si dica
770ch'io abbia avvuto di grazia
 d'andar in casa d'altri
 doppo aver rovinata casa mia.
 Vuo' fugir la vergogna e scampar via. (Vol fugire)
 FORESTO
 Dove, signor Fabrizio? (Lo trattiene)
 FABRIZIO
775Vado a far un servizio.
 Aspettatemi qui, che adesso torno. (Come sopra)
 CONTE
 Fermatevi, signore,
 fateci quest'onore.
 LINDORA
 Vi prego.
 LAURA
                    Vi scongiuro.
 CONTE
780Non siate con due donne ingrato e duro.
 FABRIZIO
 Orsù, m'arrendo al generoso invito.
 Non è poca fortuna
 per un uom rovinato
 esiger compasion dal mondo ingrato.
 
 Coro
 
 TUTTI
 
785   Signor Fabrizio,
 venga con noi
 e lieto poi
 ritornerà.
 
 FABRIZIO
 
    Vengo e ringrazio
790tanta bontà.
 
 TUTTI
 
    L'Arcadia in Brenta
 è terminata
 e la brigata
 via se ne va.
 
 FABRIZIO
 
795   (Andata fosse
 tre giorni fa).
 
 TUTTI
 
    Signor Fabrizio,
 venga con noi
 e lieto poi
800ritornerà.
 
 FABRIZIO
 
    Vengo e ringrazio
 tanta bontà.
 
 Fine