L’Arcadia in Brenta, libretto, Genova, Tarigo, 1764

 SCENA IV
 
 FORESTO e detti
 
 FORESTO
1130Signor Fabrizio.
 FABRIZIO
                                 Ebben, che c'è di nuovo?
 FORESTO
 È un'ora che vi cerco e non vi trovo.
 Dove diavolo è
 il rosoglio, il caffè?
 Giacinto ne vorria, Rosanna il chiede
1135e un cane che lo porti non si vede.
 FABRIZIO
 Oh canchero, mi spiace! Presto presto.
 Pancrazio, dove sei? (Viene il servo)
 Apri l'orecchio bene.
 Servi questi signor come conviene.
 
1140   Adesso signori
 servir vi farò.
 Tu adopra il giudizio (Al servo)
 non dir che non ho.
 
    Se a borbottar più veggoti,
1145se più mi fai il pettegolo,
 se me ne posso accorgere,
 cospettonon del diavolo,
 ti giuro, nemmen l'aria
 ti lascio più veder. (Parte col servo)