L’Arcadia in Brenta, libretto, Bonn, Stamparia delle Loterie, 1771

 SCENA IX
 
 FORESTO solo
 
 FORESTO
 Certo, non dice mal, sogliono tutti
 gettar la colpa in la schiena altrui.
 Se un'opera va mal, dice il poeta:
 «La mia composizion è buona e bella;
960quel ch'ha fallato è il maestro di capella».
 E questo d'aver fatto
 gran musica si vanta;
 e che il difetto vien da chi la canta,
 infine l'impressario,
965senza saper qual siansi la cagione,
 se ne va dolcemente in perdizione.
 
 Aria
 
   Perché riesca bene un'opera,
 quante cose che vi vogliono,
 libro buono, buona musica,
970bone voci e donne giovani,
 balli e suoni, scene e machine.
 E poi basta? Signor no.
 Che vi vuol, io nol so.
 Ma nol sa né men chi critica,
975bench'ognun vuol criticar.
 
    Parla alcuno per invidia,
 alcun altro per non spendere,
 mentre il più di tutti gl'uomini
 col capriccio che lo domina
980suol pensar e giudicar.