Artaserse, libretto, Mannheim, Pierron, 1751

 e lieto poi
 ritornerà.
 
 FABRIZIO
 
    Vengo e ringrazio
 tanta bontà.
 
 TUTTI
 
1360   L’Arcadia in Brenta
 è terminata
 e la brigata
 via se ne va.
 
 FABRIZIO
 
    Andata fosse
1365tre giorni fa.
 
 TUTTI
 
    Signor Fabrizio,
 venga con noi
 e lieto poi
 ritornerà.
 
 FABRIZIO
 
1370   Vengo e ringrazio
 tanta bontà.
 
 Fine
 
 
 
 L’ARCADIA IN BRENTA
 
 
    [Torino, Antonio Guibert e Gaetano Orgeas, 1777]
 
 INTERLOCUTORI
 
 ROSANNA
 MADAMA LINDORA
 LAURA
 MESSER FABRIZIO FABRONI da Fabriano
 IL CONTE BELLEZZA
 FORESTO
 GIACINTO
 
    La scena si rappresenta in un casino delizioso di messer Fabrizio, situato alle rive del fiume Brenta.
 
 ATTO PRIMO
 
 SCENA PRIMA
 
 Camera terrena in casa di messer Fabrizio.
 
 FABRIZIO, che dorme sopra una poltrona in veste da camera, e FORESTO
 
 FORESTO
 Oh questa sì ch’è bella,
 il padrone di casa
 a tutti i forestieri dà ricetto
 e gli convien dormir fuori del letto.
5Con questa bell’Arcadia
 ei si va rovinando ed io, che sono
 da questo sciocco economo creato,
 or che manca il denar, son imbrogliato.
 Orsù lo vo’ svegliar. Già s’alza il sole;
10oggi almeno ci vuole,
 fra quei che siamo e quelli che verranno,
 mezza l’entrata sua di tutto l’anno.
 Signor Fabrizio... Ehi, signor Fabrizio.
 Svegliatevi, ch’è tardi.
15Su via, che s’alza il sole;
 v’ho da dir due parole.
 FABRIZIO
 Che? (Svegliandosi un poco)
 FORESTO
              Svegliatevi.
 FABRIZIO
                                      Sì.
 FORESTO
                                              V’ho da parlare.
 FABRIZIO
 Par... la... te.
 FORESTO