Artaserse, libretto, Mannheim, Pierron, 1751

 SCENA VIII
 
 Gran sala del real consiglio con trono da un lato, sedili dall’altro per i grandi del regno. Tavolino e sedia alla destra del sudetto trono.
 
 ARTASERSE preceduto da una parte delle guardie e da’ grandi del regno, seguito dal restante delle guardie, poi MEGABISE
 
 ARTASERSE
 Eccomi, o della Persia
 fidi sostegni, del paterno soglio
780le cure a tolerar. Son del mio regno
 sì torbidi i principi e sì funesti
 che l'inesperta mano
 teme di questo avvicinarsi al freno;
 voi che nudrite in seno
785zelo, valore, esperienza e fede,
 dell'affetto in mercede
 che 'l mio gran genitor vi diede in dono,
 siatemi scorta in su le vie del trono.
 MEGABISE
 Mio re, chiedono a gara
790e Mandane e Semira a te l'ingresso.
 ARTASERSE
 Oh dei! Vengano. Io vedo (Parte Megabise)
 qual diversa cagione entrambe affretta.